L’ascesa di Ralph

Uno sguardo esclusivo ai primi articoli giornalistici dedicati a Ralph Lauren, raccolti nel nuovo, imperdibile libro di WWD

Quando il Daily News Record pubblicò il suo primo trafiletto su un giovane ed elegante venditore di cravatte il cui stile personale sembrava precorrere i tempi della moda, probabilmente nessuno, al giornale, avrebbe immaginato che oltre mezzo secolo dopo quell’uomo sarebbe stato ancora impegnato a tracciare le nuove vie dell’eleganza. Era il 1964 – diversi anni prima del lancio del marchio Polo – ma il mondo della moda stava già cominciando ad accorgersi di Ralph Lauren.

Un nuovo libro pubblicato dalla rivista gemella di DNR, WWD: Fifty Years of Ralph Lauren ripercorre l’entusiasmante viaggio di Ralph Lauren, dai suoi esordi come venditore di cravatte capace di anticipare le tendenze fino alla sua affermazione come stilista più iconico e influente d’America. Nel libro sono documentati alcuni tra i momenti più significativi della storia del marchio, come il lancio del primo profumo Polo, il debutto delle linee Double RL e Lauren Ralph Lauren e l’apertura del flagship presso Rhinelander Mansion, insieme ai tanti successi personali conseguiti da Ralph Lauren, come i quattro premi del CFDA e il lancio dell’iniziativa filantropica Pink Pony(per non parlare dell’attestato di stima ricevuto da Frank Sinatra, che si definì un “fan incallito di Polo”). E poiché ogni grande avventura ha sempre un grande inizio, ripercorriamo le origini della storia del marchio attraverso i primi articoli a esso dedicati, raccolti da WWD.
                            <span><em>WWD: Fifty Years of Ralph Lauren</em> <a href="https://www.ralphlauren.com/450113.html" target="_blank">&#xE8; gi&#xE0; disponibile</a>.</span>
WWD: Fifty Years of Ralph Lauren è già disponibile.
1964: La rivista di moda maschile DNR, nella rubrica &#x201C;The Professional Touch&#x201D;, traccia il ritratto di un giovane venditore di cravatte impiegato presso il produttore Rivetz. L&#x2019;articolo racconta che il ventiquattrenne Ralph Lauren si sta facendo notare per le sue audaci scelte sartoriali, come i &#x201C;pantaloni in stile equestre realizzati in pesante ma morbido velluto a coste con toppe in camoscio&#x201D; e un &#x201C;blazer navy a doppio petto con revers dritti piuttosto che a lancia&#x201D;. Si sottolineano inoltre le difficolt&#xE0; incontrate dal giovane Ralph Lauren nel reperire in commercio abiti soddisfacenti, dal momento che &#x201C;il suo gusto sembra precorrere la moda di almeno una stagione rispetto al mercato&#x201D;.
1964: La rivista di moda maschile DNR, nella rubrica “The Professional Touch”, traccia il ritratto di un giovane venditore di cravatte impiegato presso il produttore Rivetz. L’articolo racconta che il ventiquattrenne Ralph Lauren si sta facendo notare per le sue audaci scelte sartoriali, come i “pantaloni in stile equestre realizzati in pesante ma morbido velluto a coste con toppe in camoscio” e un “blazer navy a doppio petto con revers dritti piuttosto che a lancia”. Si sottolineano inoltre le difficoltà incontrate dal giovane Ralph Lauren nel reperire in commercio abiti soddisfacenti, dal momento che “il suo gusto sembra precorrere la moda di almeno una stagione rispetto al mercato”.
1967: Ralph Lauren d&#xE0; vita al marchio Polo, che nasce come una selezione di cravatte ampie, realizzate a mano in raffinati tessuti indiani, svizzeri e inglesi.&#x201C;Ho lavorato a lungo a questi modelli&#x201D;, racconta Ralph Lauren a DNR.&#x201C;Questo cade all&#x2019;incirca a met&#xE0; addome.Ha un nodo e una fossetta del tutto unici&#x201D;. Sebbene Polo sia ancora una divisione unipersonale della societ&#xE0; Beau Brummell, Ralph Lauren ha gi&#xE0; le idee molto chiare sul vero potenziale della sua linea. &#x201C;Quello che cerco di promuovere &#xE8; un certo livello di gusto&#x201D;, spiega, &#x201C;un&#x2019;esperienza totale&#x201D;.
1967: Ralph Lauren dà vita al marchio Polo, che nasce come una selezione di cravatte ampie, realizzate a mano in raffinati tessuti indiani, svizzeri e inglesi.“Ho lavorato a lungo a questi modelli”, racconta Ralph Lauren a DNR.“Questo cade all’incirca a metà addome.Ha un nodo e una fossetta del tutto unici”. Sebbene Polo sia ancora una divisione unipersonale della società Beau Brummell, Ralph Lauren ha già le idee molto chiare sul vero potenziale della sua linea. “Quello che cerco di promuovere è un certo livello di gusto”, spiega, “un’esperienza totale”.
1968-1969: Ralph Lauren fonda una propria societ&#xE0;, Polo, Inc. L&#x2019;eleganza raffinata della sua collezione di cravatte viene riproposta su una linea completa di camicie, giacche, pantaloni e abiti. Mentre nel resto del paese spopola il fenomeno hippie, la visione di Ralph Lauren di uno stile americano autentico e sofisticato comincia a farsi strada a New York, attirando le prime attenzioni. Un occhio particolarmente attento &#xE8; quello di una giovane direttrice di DNR, Buffy Birrittella, che contribuisce a codificare il &#x201C;look Lauren&#x201D; per i suoi lettori, definendo l&#x2019;abito di Ralph Lauren in lino bianco con cintura sul retro &#x201C;un look proveniente direttamente dal giardino di Gatsby&#x201D;.
1968-1969: Ralph Lauren fonda una propria società, Polo, Inc. L’eleganza raffinata della sua collezione di cravatte viene riproposta su una linea completa di camicie, giacche, pantaloni e abiti. Mentre nel resto del paese spopola il fenomeno hippie, la visione di Ralph Lauren di uno stile americano autentico e sofisticato comincia a farsi strada a New York, attirando le prime attenzioni. Un occhio particolarmente attento è quello di una giovane direttrice di DNR, Buffy Birrittella, che contribuisce a codificare il “look Lauren” per i suoi lettori, definendo l’abito di Ralph Lauren in lino bianco con cintura sul retro “un look proveniente direttamente dal giardino di Gatsby”.
1970: Il &#x201C;look Lauren&#x201D; diventa sinonimo di uomo americano elegante. Ralph Lauren ottiene un grande successo con il suo &#x201C;abito casual&#x201D; in tessuto Oxford, vendendone 45 esemplari nelle prime due settimane dal lancio da Bloomingdale&#x2019;s. Il leggendario rivenditore allestisce un negozio dedicato a Ralph Lauren all&#x2019;interno della propria struttura: si tratta di una novit&#xE0; assoluta per uno stilista. La linea Polo si amplia, includendo abbigliamento sportivo e accessori. In quell&#x2019;anno, Ralph Lauren vince il suo primo Coty Award per l&#x2019;abbigliamento maschile.
1970: Il “look Lauren” diventa sinonimo di uomo americano elegante. Ralph Lauren ottiene un grande successo con il suo “abito casual” in tessuto Oxford, vendendone 45 esemplari nelle prime due settimane dal lancio da Bloomingdale’s. Il leggendario rivenditore allestisce un negozio dedicato a Ralph Lauren all’interno della propria struttura: si tratta di una novità assoluta per uno stilista. La linea Polo si amplia, includendo abbigliamento sportivo e accessori. In quell’anno, Ralph Lauren vince il suo primo Coty Award per l’abbigliamento maschile.
1971: L&#x2019;azienda Polo ha raggiunto un valore di 4 milioni di dollari. Sempre pi&#xF9; negozi iniziano ad allestire al proprio interno degli spazi dedicati alla linea Polo, ma Ralph Lauren immagina qualcosa di ancora pi&#xF9; grandioso: &#x201C;un negozio esclusivo che abbia&#x2026; lo spazio e l&#x2019;atmosfera giusta per consentire a un uomo di rilassarsi e provare i vestiti&#x2026; una sorta di concept sartoriale&#x201D;. Dopo aver contribuito a richiamare l&#x2019;attenzione sulle prime creazioni di Ralph Lauren, la fashion editor di DNR, Buffy Birrittella, lascia la rivista per approdare da Polo a tempo pieno. Ancora oggi, 47 anni dopo, Buffy &#xE8; parte integrante del marchio, in qualit&#xE0; di vice presidente esecutivo e direttore creativo senior dell&#x2019;abbigliamento donna.
1971: L’azienda Polo ha raggiunto un valore di 4 milioni di dollari. Sempre più negozi iniziano ad allestire al proprio interno degli spazi dedicati alla linea Polo, ma Ralph Lauren immagina qualcosa di ancora più grandioso: “un negozio esclusivo che abbia… lo spazio e l’atmosfera giusta per consentire a un uomo di rilassarsi e provare i vestiti… una sorta di concept sartoriale”. Dopo aver contribuito a richiamare l’attenzione sulle prime creazioni di Ralph Lauren, la fashion editor di DNR, Buffy Birrittella, lascia la rivista per approdare da Polo a tempo pieno. Ancora oggi, 47 anni dopo, Buffy è parte integrante del marchio, in qualità di vice presidente esecutivo e direttore creativo senior dell’abbigliamento donna.
1971: In autunno, con Buffy Birrittella ormai parte dell&#x2019;azienda, Ralph Lauren lancia la sua prima linea di abbigliamento donna. Ispirandosi alla sartoria maschile, le camicie button-down aderenti, i tailleur tartan e le maglie portano il look Ralph Lauren verso una nuova fetta di mercato. &#x201C;Desiderano un look sofisticato ma senza fronzoli&#x201D;, afferma Ralph Lauren a proposito delle donne a cui si rivolge il suo stile di ispirazione maschile. Nel frattempo, l&#x2019;idea di un concept di vendita al dettaglio cullata da Ralph Lauren si concretizza con l&#x2019;apertura del primo negozio monomarca Polo nella storica Rodeo Drive a Beverly Hills.
1971: In autunno, con Buffy Birrittella ormai parte dell’azienda, Ralph Lauren lancia la sua prima linea di abbigliamento donna. Ispirandosi alla sartoria maschile, le camicie button-down aderenti, i tailleur tartan e le maglie portano il look Ralph Lauren verso una nuova fetta di mercato. “Desiderano un look sofisticato ma senza fronzoli”, afferma Ralph Lauren a proposito delle donne a cui si rivolge il suo stile di ispirazione maschile. Nel frattempo, l’idea di un concept di vendita al dettaglio cullata da Ralph Lauren si concretizza con l’apertura del primo negozio monomarca Polo nella storica Rodeo Drive a Beverly Hills.
  • Photograph courtesy Ralph Lauren Corporation
  • Photographs courtesy of Rizzoli